Verità Bibliche

Portando la croce (PDF) Edizione PDF

Portando la croce



In diversi posti nel vangelo, Gesù menziona la parola “croce”. Questo non si riferisce alla croce di legno che portò per il nostro bene. Infatti ogni qual volta che egli menziona la parola croce era riferito alla croce che noi, come suoi discepoli, dovremmo portare. In realtà è proprio questa croce ed il fatto che la portiamo che ci distingue come Suoi veri discepoli. Andiamo a vedere ciò nella Parola di Dio.

Luca 14:25-27,33
“Or molta gente andava con lui; ed egli, rivolto verso di loro, disse: «Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e persino la sua propria vita, non può essere mio discepolo. E chi non porta la sua croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo...... Così dunque ognuno di voi, che non rinuncia a tutto quello che ha, non può essere mio discepolo.”

Matteo 16:23-25
“Ma egli, voltatosi, disse a Pietro: «Vattene via da me, Satana! Tu mi sei di scandalo. Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini». Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuole venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.”

Matteo 10:33-39
“Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io rinnegherò lui davanti al Padre mio che è nei cieli. Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a mettere pace, ma spada. Perché sono venuto a mettere l’uomo contro suo padre, la figlia contro sua madre e la nuora contro sua suocera; e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa sua. Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me. Chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me. Chi avrà trovato la sua vita la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.”

2 Timoteo 3:12
“Del resto, tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati.”

Guardando quanto sopra possiamo notare che seguire Cristo ci rende un po' strani nella società in cui viviamo, con quelli con cui eravamo amici – perfino con i nostri genitori o figli. Quanto sgradevole esso possa apparire, è Cristo che dobbiamo seguire. Infatti nessuno uomo può essere discepolo di Cristo se non prende la sua croce, accettando e portando le conseguenze di essere Cristiano.

È veramente molto importante di prestare attenzione a queste parole e fare una profonda decisione nei nostri cuori che seguiremo Cristo e la Parola di Dio qualunque sia il prezzo ed a prescindere da quello che l'uomo possa dire con le sue filosofie e teorie. Può essere sgradevole alla carne nel fare ciò. Forse noi vogliamo essere accettati da tutti, ma qualche volta questo non è possibile, poiché questo richiederebbe un compromesso con Dio e la Sua Parola. In questi casi noi non dobbiamo fare un passo indietro e ritirarsi ma dobbiamo portare e mantenere la croce della nostra fede. Cosa è più forte? Cosa è più valido? Gli uomini con le loro teorie o la Parola di Dio? Le teorie dell'uomo vanno e vengono, ma la Parola di Dio rimane per sempre. Io vi darò un esempio: nei nostri giorni e nelle nostre “società Cristiane” quasi tutti, eccetto i Cristiani, credono che il mondo è venuto fuori dal niente e si evoluto da se stesso. È questo quello che la Parola di Dio dice? Una revisione del primo capitolo di Genesi mostra che non è così. È Dio che ha creato ogni cosa. Ebrei riassume il tutto come segue:

Ebrei 11:3
“Per fede comprendiamo che i mondi sono stati formati dalla parola di Dio; così le cose che si vedono non sono state tratte da cose apparenti.”

Quello che il mondo dice (evoluzione) è l'opposto di quello che la Parola di Dio dice. Cosa fanno i Cristiani? Molto semplice: noi crediamo la Parola di Dio! Se Dio dice qualcosa allora noi crediamo quello che dice! La parola chiave è “credere”, “per fede” come Ebrei dice. La Parola di Dio lo dice? Se si noi lo crediamo, senza prenderci cura di quello che la gente dice, fino al punto di essere derisi a causa del nostro credere. Come R.T. Kendal dice:

ogni generazione di Cristianità ha la sua propria stigma con cui la fede del cristiano è messo a dura prova. Per esempio nella prima generazione della chiesa era dire che Gesù di Nazareth è il compimento del Vecchio Testamento. Questo era in particolare la stigmatizzazione che i Giudei accettarono difronte all'instaurazione che confermò il culto del Tempio. Intorno al primo secolo il problema cruciale venne ad essere se lodare Cristo o Cesare.... Nel periodo di Luther era se si era giustificati dalla fede o dalle opere. Questi sono solo pochi esempi... potrei andare avanti all'infinito. La questione più contesa di ogni giorno è ciò che è vero, ma che rende anche il punto di vista minoritario stolto e rende il credente ridicolo” (R. T. Kendal, Believing God, Authentic classics, p.17)

Come sarebbe stato se fossimo nel periodo di Luther e restare ritti per la salvezza tramite grazia? Noi potremmo essere chiamati anche stupidi o forse potremmo anche perdere la nostra vita. Ma anche in quell'occasione avremmo potuto restare ritti per quello che la Parola di Dio dice, portando la croce, accettando la stigma. Quello che voglio dire in questo articolo è semplice: porta la tua croce. Credi la Parola di Dio 100%. Accettala come la sola autorità per la tua vita. Non annacquarla con quello che la gente dice per compiacergli. Non rinunciare a quello che Dio dice nella Sua Parola per guadagnare l'accettazione degli altri. Molti Cristiani hanno fatto così. Molti Cristiani quando si tratta del soggetto della Creazione contro l'evoluzione per esempio – che è un problema scottante nei nostri giorni, ed è veramente scottante, che fa apparire il credente come uno stupido – hanno scelto di annacquare il messaggio e compromettere la loro fede. Essi vogliono credere entrambi sia l'evoluzione che la Creazione di Dio. Questo non è quello che la Parola di Dio insegna. Tu non hai bisogno che qualcuno te lo provi per poterci credere. Tu devi trovarlo nella parola di Dio per poterlo credere. La parola di Dio lo dice? Se sì credilo, se no non crederlo, a prescindere da quello che gli altri – noi li chiamiamo “esperti” - possano dire. Questo è il bambino come la fede ed è questo quello che piace al Padre.

Qui ci sono alcuni passaggi che ci aiutano a vedere che un discepolo di Gesù Cristo vuol dire di accettare la possibilità di essere perseguitato a causa della nostra fede. Essi ci mostrano anche cosa fare:

2 Timoteo 3:12
“predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza.”

2 Timoteo 4:2-4
predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza. Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le (loro) orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole.”

Romani 1:16
Infatti non mi vergogno del vangelo ( di Cristo); perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco;”

Giovanni 17:14
“Io ho dato loro la tua parola; e il mondo li ha odiati, perché non sono del mondo, come io non sono del mondo.”

1 Tessalonicesi 3:3
“affinché nessuno fosse scosso in mezzo a queste tribolazioni; infatti voi stessi sapete che a questo siamo destinati.”

Giovanni 12:43
perché amarono la gloria degli uomini più della gloria di Dio.

Ma alla fin fine da chi vogliamo la lode ? Vogliamo essere lodati da Dio o lodati dagli uomini? Non dico che a volte non si possa avere entrambi: vivere in un modo divino non vuol dire amare il vicino e fare del bene alla gente con lo scopo di ricevere la lode – sebbene esso non deve essere mai il vostro movente. Ma ci sono alcune volte quando tu non puoi avere entrambi. Quando la gente ti chiede cosa fai al mattino e gli rispondi che leggi la Bibbia ti ride in faccia. Ed allora? Quando c'è una conversazione riguardo l'evoluzione e tu dici che Dio ha creato ogni cosa, c'è la possibilità che ti chiamano stupido. Ed allora? Quando tu dici che Cristo è la sola via, la verità e la vita c'è rischio che ti chiamano un religioso fanatico. Ed allora? Quando leggi la Bibbia o un libro cristiano nel bus o nel treno, può accadere che alcuni ti guardano in modo strano. Ed allora? Quello che la Bibbia dice è in netta opposizione a quello che il mondo dice. È sempre stato così e credo che sarà sempre così fino a quando il Signore ritorna. Quello che io e tu dobbiamo fare è solo scegliere a chi volgere le spalle. Accetteremo noi la stigma, prenderemo la croce e seguiremo Cristo o annacqueremo il messaggio, volendo avere l'accettazione degli uomini?

Marco 8:38
“Perché se uno si sarà vergognato di me e delle mie parole in questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui quando verrà nella gloria del Padre suo con i santi angeli.”

Luca 12:8
“Or io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo riconoscerà lui davanti agli angeli di Dio;”

Romani 1:16
“Infatti non mi vergogno del vangelo ( di Cristo); perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco;”

Il mondo ha bisogno di ciò in cui credi. Lascia che non sia annacquato il messaggio del vangelo, il tesoro che abbiamo, proprio per evitare le conseguenze che lo seguono. Invece prendi la croce e segui il nostro Salvatore che ci è stato rivelato.

Anastasio Kioulachoglou