Verità Bibliche

L'amore: è l'adempimento della legge (PDF) Edizione PDF

L'amore: è l'adempimento della legge



In Giovanni 13:34 Gesù caratterizza l'amore per l'uno l'altro come un nuovo comandamento. Questo può far si che alcuni di noi si chieda perché Egli lo caratterizzò come tale. Forse perché era qualcosa comandato per la prima volta? Ovviamente no, perché esso è contenuto nel libro dei Levitici che fu scritto cent'anni prima. Ecco cosa veramente ci dice Levitico 19:18.

Levitico 19:18
“ma amerai il prossimo tuo come te stesso.”

Letteralmente parlando quindi il comandamento che Gesù diede non era un nuovo comandamento. Perché quindi Egli lo chiamò nuovo? La semplice ragione è che anche se l'amore era un comandamento della legge, fino ad allora non era possibile tenere. In realtà, l'amore è un frutto della nuova creatura (Galati 5:22) – cioè la natura che noi riceviamo con la nuova nascita che è anche chiamata nella Bibbia “il nuovo uomo” (Efesini 4:24), o “spirito” (Galati 5:5-25 )- abbiamo bisogno della nuova natura per produrlo, e fino al quel giorno, la nuova natura non era disponibile. Benché a quel popolo era stato comandato di amare l'un l'altro non potevano mantenere questo comandamento. Comunque, a partire dal giorno di Pentecoste la gente può ricevere gratuitamente la nuova natura confessando con la loro bocca il Signore Gesù e credere nei loro cuori che Dio lo ha resuscitato dai morti, e solo così essi possono amare. Ecco perché Gesù chiama questo amore per l'un l'altro un nuovo comandamento. Non era nuovo perché esso era stato comandato per la prima volta, ma perché presto (dal giorno di Pentecoste) sarebbe stato disponibile, attraverso la nuova natura, da essere mantenuto.

In fatti, il comandamento di amare l'un l'altro non era il solo comandamento della legge che era impossibile mantenere perché alla gente gli mancava la nuova natura. Romani 8:3 caratterizza tutta la legge come “la carne la rendeva debole[la vecchia natura]”. Il problema con la legge non era che essa era cattiva. Al contrario, Romani 7:12 ci dice che la legge era “santa, e il comandamento è santo e giusto e buono”. Comunque, non era possibile in nessuno modo di mantenerla perché la nuova natura non era disponibile. Come Romani 6:14 dice: “la legge è spirituale” ma essi erano soggetti al “carnale, venduto schiavo al peccato”. Questa gente non poteva mantenere la legge. Comunque, dopo il giorno che la nuova natura diventò disponibile quelli che l'hanno possono amare ed automaticamente l'adempimento della legge. Infatti, Romani 13:8-10 ci dice:

Romani 13:8-10
“Non abbiate altro debito con alcuno, se non d’amarvi gli uni gli altri; perché chi ama il prossimo ha adempiuto la legge. Infatti il non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non concupire e qualsiasi altro comandamento si riassumono in questa parola: Ama il tuo prossimo come te stesso. L’amore non fa male alcuno al prossimo; l’amore, quindi, è l’adempimento della legge.”

Anche Galati 5:13-14
“Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un’occasione alla carne, ma per mezzo dell’amore servite gli uni agli altri; poiché tutta la legge è adempiuta in quest’unica parola: Ama il tuo prossimo come te stesso.”

Con il sacrificio di Gesù Cristo si è conclusa l'età della legge, aprendo nello stesso tempo un'altra età, l'età della grazia. Comunque, molte cose che appartengono alla legge continuano ad essere valide pure nell'attuale amministrazione. Per esempio, il comandamento tu non dovrai rubare o commettere adulterio, o uccidere, o mentire sono anche comandamenti della nostra amministrazione, ciò che è necessario non è altro che amare1. Come il passaggio dice: amare è l'adempimento della legge e di tutti i comandamenti si riassumono nel comandamento con ama il prossimo tuo come te stesso. Noi non dobbiamo focalizzare la nostra mente su una lista di quello che si deve o non deve fare, come “Io non ruberò, Io non ucciderò, Io non commetterò adulterio, Io non mentirò ecc.....” ma amiamo e tutte queste cose non accadranno. Perché quando amiamo noi non mentiamo, non rubiamo, non uccidiamo, ecc. Noi non mettiamo in evidenza il negativo (“Io non dovrò....”) ma noi amiamo ed il negativo non sarà mai un problema. Come Galati 5:16 dice: “Camminate per lo Spirito [la nuova natura] e [come risultato] e non adempirete i desideri della carne [il vecchio uomo]”. Quando voi camminate nell'amore, camminate con lo spirito, la nuova natura, e come risultato tu non adempierai le concupiscenze della vecchia natura cioè tu non ruberai, non ucciderai, non commetterai adulterio o qualsiasi altra cosa che è il prodotto di questa natura.

Per concludere quindi: Amare è veramente l'adempimento della legge: “tutta la legge è adempiuta in quest’unica parola: Ama il tuo prossimo come te stesso.” (Galati 5:14). Oltre a ciò amare è veramente un nuovo comandamento (Giovanni 13:34) perché è il frutto della nuova natura (Galati 5:22), portato avanti come quelli che hanno questa nuova natura camminano in essa.

Anastasio Kioulachoglou

 



Note

1.Vedi per esempio Galati 5:19-23, Colossesi 3:5-14 ed Efesini 4:17-32.